Presidio custode di personale addetto alla ricezione.
Zona di scarico e stoccaggio rifiuti vegetali (ramaglie, varole, foglie, ecc.). Lo stoccaggio è effettuato per un massimo di 48 ore prima della triturazione.
Ritriturazione dei rifiuti vegetali stoccati in zona 2. Questa fase di lavorazione consente la riduzione e pezzatura omogenea del liquido vegetale accettato nell’impianto.
Zona di stoccaggio e maturazione primaria dove avviene la degradazione Biologica di rifiuti vegetali per effetto di micro organismi. La durata della maturazione non è inferiore ai 45 giorni.
Entrata per lo scarico dei fanghi biologici e dei macchinari di movimentazione dei rifiuti all’interno del capannone.
Zona di lavorazione dei rifiuti provenienti dalla maturazione Primaria (zona 4). Finalizzato ad ottenere un flusso di materiale omogeneo e privo di plastica o componenti non desiderati (ferro e materiale grossolano). Quanto ottenuto dalla separazione di vagliatura e pulizia viene omogeneizzato con i fanghi Biologici e le altre materie vegetali, in uno specifico impianto di miscelazione.
Tutte le lavorazioni effettuate all’interno del capannone sono presidiate da un sistema di aspirazione che consente di mantenere in leggera depressione l’interno del capannone stesso. L’aria aspirata è convogliata al sistema di depurazione costituito da 2 SCRUBBEN ad acqua che consente di depurare il flusso convogliato da polveri ed odori. In questo modo l’abbattimento è tra i limiti di legge consentito, permette di scaricare in atmosfera un flusso d’aria pulito.
Zona di stoccaggio dei fanghi Biologici conferiti all’impianto e provenienti da impianti di depurazione dei reflui civili e a particolari lavorazioni industriali.
